Nella mattinata di ieri, 7 Settembre, Riccardo Magrini, ancora ricoverato all’Ospedale San Raffaele di Milano, è stato operato per l’inserimento di un defibrillatore salvavita.
Mezz’ora di operazione in anestesia locale condotta dal Dottor Simone Gullotta.
Ha dichiarato Riccardo alla redazione di Tuttobiciweb: “È stata una cosa eccezionale: sono sceso con le mie gambe giù in sala operatoria, mi hanno preparato e sono tornato su in reparto per i fatti miei: neanche dal barbiere. Tempi di recupero? Al momento so che devo stare per 24 ore immobile a letto senza muove il braccio, poi mi diranno il da farsi”.
Riccardo ha affrontato anche questa sfida senza perdere il suo buonumore: “Al dottor Gulletta, che è un vero fuoriclasse, ho chiesto di tararmi il salvavita sui 250 battiti, così posso battere anche Contador. Dimenticavo: mi ha anche detto che posso andare in bicicletta, anzi ci devo andare”.
L’intervento è riuscito perfettamente e secondo i medici, se non ci saranno complicazioni, Riccardo potrà tornare a casa nella prossima settimana.
#ForzaMagro
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